
sabato 6 giugno 2009
Oggi e domani si scelgono 56 sindaci
ELEZIONI COMUNALI. Urne aperte dalle 15. Nei Comuni con oltre 15mila abitanti se nessuno dei candidati otterrà il 50 per cento più uno dei voti si andrà al ballottaggio
Sono 256.277 i cittadini della provincia veronese che voteranno per rinnovare i Consigli comunali.
Oggi e domani si scelgono 56 sindaci. Sono 256.277 i residenti della provincia veronese che oggi e domani voteranno non solo per le elezioni provinciali e per le europee, ma anche per rinnovare i consigli comunali e scegliere i nuovi sindaci di 56 comuni.
Oggi le urne resteranno aperte dalle 15 alle 22, mentre domani si potrà votare dalle 7 alle 22. Fermo restando che nei comuni che hanno più di 15 mila abitanti -Legnago, Negrar e San Bonifacio- se nessuno dei candidati a sindaco raggiungerà il 50 per cento dei voti più uno al primo turno, sarà necessario procedere col ballottaggio.
In questo caso le urne riapriranno sabato 20 e domenica 21. Si confronteranno i due candidati che avranno raggiunto più voti e le liste in campo potranno procedere con gli apparentamenti. I candidati a sindaco sono complessivamente 170, 24 dei quali donne. L'area geografica che rinnoverà più consigli è quella del Basso Veronese, con 17 comuni, seguita da quella situata tra il lago di Garda e il Monte Baldo, con 14 paesi.
Nel Villafranchese, invece, in questa tornata, i comuni nei quali si vota per il sindaco sono solo cinque. Gli altri venti paesi sono distribuiti tra area est, Valpolicella e Lessinia.
Le competizioni più «calde» saranno nei tre comuni veronesi più grandi.
A Legnago, dove sono state presentate sette liste, si confronteranno quattro candidati, il quinto si è ritirato a poche ore dallo scadere del tempo per la presentazione.
A San Bonifacio, invece, ci sono sette candidati con sedici liste e a Negrar la sfida è a cinque, ma con undici liste.
Partita combattuta anche a Valeggio sul Mincio e Sommacampagna, dove si confrontano quattro candidati per Comune.
E spicca anche la competizione di Bardolino, dove scendono in campo cinque sfidanti in un Comune in cui ci sono 5.447 votanti.
Qualche curiosità. A Velo Veronese 672 votanti hanno l'imbarazzo della scelta. Possono scegliere addirittura tra quattro candidati a sindaco.
Il contrario di ciò che accade a Ferrara di Monte Baldo, dove la competizione si giocherà all'interno di un'unica lista: il sindaco uscente Paolo Rossi si ripresenta e quindi sarà solo una gara di preferenza.
A Zimella, infine, la gara si tinge di rosa. A sfidarsi per la poltrona di primo cittadino sono tre donne: Diana Palazzin, Alessia Segantini e Chiara Tirapelle.
Un ultimo dato: in tutti i comuni sono numerosissime le liste civiche presentate, trasversali alle formazioni politiche
ECCO COME SI VOTA

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